Ávila
Ávila, a circa un’ora da Madrid, conserva un’eredità storica unica al mondo. Dichiarata Città Patrimonio dell’Umanità nel 1985, la sua bellissima cinta muraria, che ha protetto la città per moltissimo tempo, è considerata tra le meglio conservate in Spagna e in Europa. Questo lo si nota benissimo dal fatto che la pietra non è stata vittima di atti vandalici e non è stata colpita dal deterioramento causato dal passare degli anni, nonostante ne abbia circa 1000. È uno dei monumenti meglio conservati. Queste mura di cinta ne fanno una città castigliana e medievale facilmente riconoscibile. La cosa più assurda è che ci siano voluti circa 10 anni per la costruzione, considerando il perimetro delle mura, è un tempo relativamente breve. Due chilometri e mezzo di perimetro, a forma rettangolare irregolare, 88 torrioni semicircolari sormontati da merlature, nove porte d’ingresso alla città, tra le quali spiccano quelle di San Vicente e quella più spettacolare di Alcázar, sono gli elementi più caratteristici di questa cinta muraria romanica. È possibile camminare sulle pareti per circa metà della circonferenza, mentre parte delle mura non sono percorribili in quanto sono integrate in altre strutture. Queste mura di origine medievale, oltre a svolgere una funzione difensiva, servivano a controllare l'ingresso di viveri e il passaggio di mercanzie e a isolare la città dal contagio di possibili pesti ed epidemie.