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Descrizione

Una terra che unisce memorie storiche, archeologiche di grande interesse e bellezze naturali uniche. Un itinerario con partenza da Istanbul fino ad Izmir.

Mappa

La quota comprende

Trasferimenti condivisi per l’aeroporto di partenza (se richiesto) Volo di linea A/R Trasferimenti aeroporto/hotel e viceversa Viaggio in pullman Sistemazione in hotel 4*/5* Pensione completa Visite ed escursioni come da programma Tasse di soggiorno Guida locale parlante italiano Assicurazione medica

La quota non comprende

Bevande, mance ed extra personali

Programma

1° giorno
Partenza - Istanbul

Trasferimento condiviso presso l’aeroporto di partenza (se richiesto). Check-in e imbarco su volo per Istanbul. All’arrivo trasferimento in hotel, cena e pernottamento.
2° giorno
Istanbul

Colazione e inizio della visita dell’antica penisola. Visita all’Ippodromo, sede delle corse delle bighe; agli obelischi; alla Moschea del Sultano Ahmet, nota come Moschea Blu per le sue maioliche del XVII secolo. Pranzo in ristorante. Tempo libero per visitare autonomamente la Chiesa di Santa Sofia e la Cisterna Basilica (ingressi esclusi), capolavori dell’architettura bizantina. Proseguimento con la visita al Palazzo Imperiale di Topkapi con la sezione Harem e alla Chiesa di Santa Irene, dimora dei Sultani per quasi quattro secoli, che testimonia la magnificenza dell’Impero Ottomano. Rientro in hotel. Cena e pernottamento.
3° giorno
Istanbul

Colazione. Attraversamento del Corno d'Oro, l'antico porto bizantino e ottomano. Visita agli antichi quartieri di epoca bizantina di Balat e di Fener, scenari naturali di numerose fiction di successo dove si erge maestoso il Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli equivalente a San Pietro a Roma e al Gran Bazaar, il più grande mercato coperto al mondo, caratterizzato dal tetto a cupole e formato da un dedalo di vicoli e strade. Possibilità di partecipare a una crociera sul Bosforo (facoltativa, a pagamento) per ammirare sia il versante asiatico che europeo della città ed i suoi più importanti palazzi, moschee e fortezze. Pranzo in ristorante presso il Ponte di Galata, dove si potrà osservare il via vai dei traghetti, mentre i pescatori vendono quanto hanno pescato. Visita alla Moschea di Rustempasa, costruita nel 1560 da Sinan per Rustem Pasa, uno sfoggio di maestria architettonica e di arte delle ceramiche ottomane e al Mercato delle Spezie, conosciuto anche con il nome di Mercato Egiziano, che si sviluppa come prolungamento del Gran Bazaar con le bancarelle che propongono spezie di ogni tipo, caffè, dolci e frutta. In serata rientro in hotel. Cena e pernottamento.
4° giorno
Istanbul - Ankara - Cappadocia

Colazione e partenza per Ankara, la capitale della Turchia, attraversando il Ponte Euroasia, celebre per il suo meraviglioso panorama. Pranzo in ristorante. Visita al Museo delle Civiltà Anatoliche, detto anche Museo Ittita, dove i reperti sono esposti in ordine cronologico e il visitatore può seguire l’evoluzione delle civiltà succedutesi in Anatolia a partire dalla Preistoria fino al periodo romano. Sosta fotografica al Mausoleo di Ataturk, il fondatore della Repubblica Turca. Proseguimento per la Cappadocia con una sosta al Lago Salato. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
Nb: questa giornata prevede un trasferimento di circa 740 km. È possibile su richiesta e con un supplemento di € 250 per persona, effettuare il viaggio da Istanbul alla Cappadocia con un volo interno. Il programma sarà previsto come segue: colazione in hotel, trasferimento in aeroporto per il volo interno verso la Cappadocia, pranzo libero, trasferimento e sistemazione in hotel, ricongiungimento al resto del gruppo e cena.
5° giorno
Cappadocia

Al mattino presto possibilità di partecipare alla gita in mongolfiera per ammirare dall’alto il paesaggio lunare e mozzafiato della Cappadocia illuminata dalle prime luci dell’alba (facoltativa, a pagamento e in base alla disponibilità dei posti. Tale escursione può essere annullata anche poche ore prima dell’inizio in caso di avverse condizioni meteo).
Colazione e visita della Valle di Devrent (o Valle dei Piccioni o di Avcilar), dove la roccia erosa ha creato picchi e obelischi. Visita al Museo all’aperto di Goreme, famoso per le colonne rocciose intagliate nel tufo che prendono il nome di “camini delle fate” perché conferiscono alla valle un aspetto fiabesco. Sosta in una cooperativa locale dove sarà possibile scoprire tutti i segreti della lavorazione dei famosi tappeti turchi. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio visita esterna alla Cittadella di Uchisar situata all’interno di un cono di roccia tufacea e a una delle città sotterranee (Ozkonak, Saratli o Mazi). Visita a un laboratorio di lavorazione di pietre preziose, oro e argento. Rientro in hotel. Cena e pernottamento. Dopo cena, possibilità di partecipare a una serata folkloristica con danzatrici del ventre (facoltativo, a pagamento).
6° giorno
Cappadocia - Pamukkale

Possibilità di partecipare all’escursione in Jeep Safari (facoltativa, a pagamento), uno dei modi migliori per godersi i paesaggi unici della Cappadocia, le sue valli e l’incredibile mix di formazioni rocciose e dolci colline. Durante il percorso sarà possibile fotografare i paesaggi e le caratteristiche mongolfiere in volo. Colazione in hotel. Partenza per Pamukkale, con sosta al Caravanserraglio di Sultanhani (o Agzikarahan o Alayhan), oggi museo. Pranzo in ristorante. Visita all’antica Hierapolis, ricostruita dopo il terremoto del 17 d.C. e a Pamukkale, dove vi sorprenderanno decine di enormi vasche formatesi dal lento e millenario scorrere dell’acqua calcarea, sembra di essere di fronte ad una gigantesca fontana pietrificata. Sistemazione in hotel. Possibilità di usare la piscina termale. Cena e pernottamento. Dopo cena possibilità di partecipare allo spettacolo dei dervisci danzanti (facoltativo, a pagamento).
Nb: questa giornata prevede un trasferimento di circa 630 km.
7° giorno
Pamukkale - Efeso - Izmir

Colazione e visita di Efeso, con il Tempio di Adriano, la Biblioteca di Celsio, il Grande Teatro e l’Ephesus Experience Museum. Sosta in una caratteristica pelletteria. Pranzo in ristorante. Proseguimento per Izmir, la terza città più grande della Turchia, considerata una delle più belle dopo Istanbul. Tempo libero nel centro città. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
8° giorno
Izmir - ritorno

Colazione e trasferimento in aeroporto in tempo utile per il check-in. Imbarco su volo per il rientro, via Istanbul. All’arrivo proseguimento per il ritorno con trasferimento condiviso (se richiesto).

Note

  • NB:
    Quota solo tour:
    comprende solo i servizi relativi al tour
    Quota volo + tour: comprende tour + volo di linea da Roma
    Quota volo + tour + trasferimenti: comprende tour + volo di linea + navetta per l’aeroporto
    Possibile per partenze dalle seguenti località:
    Arezzo, Valdichiana, Orvieto, Orte, Città di Castello, Perugia, Todi, Santa Maria degli Angeli, Foligno, Spoleto, Terni, Viterbo.
    Novità: il servizio di trasferimento per l’aeroporto di Fiumicino è operativo anche da Roma (interno GRA) con pickup da casa (valido per minimo 2 persone)

    Le quote che includono il volo sono soggette a riconferma al momento della prenotazione.

  • **/Note: L’itinerario potrebbe subire variazioni per motivi tecnici o di gestione dei siti.

    Il pacchetto ingressi da pagare in loco comprende:
    Palazzo di Topkapi
    Museo delle Civiltà Anatoliche
    Museo all’aperto di Goreme
    Città Sotterranea (Ozkonak o Saratli o Mazi)
    Caravanserraglio di Sultanhani
    Hierapolis (Pamukkale)
    Efeso

Da scoprire

Nella prima metà del XIII secolo, sulle rotte commerciali che attraversavano l'Anatolia, i Selgiuchidi fecero costruire un gran numero di han (magazzini dove proteggere le mercanzie che in epoca ottomano si ampliarono dotandosi di laboratori e uffici) e di caravanserragli. Questi ultimi altro non erano che dei grandi edifici che disponevano di una locanda, di locali per custodire le carovane, di alloggi e talvolta anche di una piccola moschea, che accoglievano, ristoravano e proteggevano dai malintenzionati i viandanti ed i mercanti. Uno dei meglio conservati di quel periodo - ed il più grande - è il caravanserraglio di Sultanhani. Un tempo la sua posizione, sulla strada che univa Konya (da cui la separavano 110 km) e Aksaray (circa 40 km), invitava ad una sosta tutti coloro che percorrevano la Via della Seta. Oggi quella stessa ubicazione l'ha resa una tappa obbligatoria di ogni itinerario turistico in pullman che si diriga dalla Cappadocia alla regione occidentale dell'Anatolia, per visitare prima Konya ed i suoi dervisci rotanti e poi la regione turca che si affaccia sul mar Egeo. A differenza di molti altri che sono stati trasformati in ristoranti, hotel, negozi o altri tipi di strutture ricettive, il Sultanhani è aperto al pubblico esclusivamente a scopo turistico e consente di farsi un'idea precisa di quale fosse l'architettura tipica di un caravanserraglio.