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Descrizione

Uno scrigno di natura, arte e storia dove perdersi nella bellezza fra borghi, isole e castelli.

Mappa

La quota comprende

Viaggio in pullman GT Sistemazione in hotel 3* (Stresa o dintorni) Pensione completa Accompagnatore Visite ed escursioni Visita guidata Isola Bella Battello isole Borromee Ingressi: Villa Taranto, Isola Bella, Isola Madre Assicurazione medica Garanzia annullamento

La quota non comprende

Bevande City tax se prevista (pagamento in loco)

Programma

1° giorno
Partenza - Lago Maggiore

Mattino incontro dei partecipanti, sistemazione in pullman e partenza. Pranzo libero in viaggio. Si prosegue costeggiando il Lago Maggiore, il più occidentale dei tre grandi laghi prealpini. Sosta ad Arona, storicamente faceva parte dei possedimenti della famiglia Visconti, nel 1439 Filippo Maria Visconti cedette il feudo a Vitaliano Borromeo che in seguito acquisì anche il feudo di Angera. Ad Arona vide la luce il più celebre esponente della famiglia Borromeo, Carlo in cui onore venne eretto, sulla collina alle spalle della città, il celebre Colosso di San Carlo. In serata sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
2° giorno
Isole Borromee

Colazione e intera giornata in escursione in battello alle bellissime Isole Borromee, prima sosta all'Isola Bella, incontro con la guida e visita: nel 1632 il Conte Vitaliano Borromeo iniziò la costruzione del monumentale palazzo barocco e della maestosa scenografia dei giardini che diedero fama all'Isola Bella e che ancor oggi documentano gli splendori di un'epoca. Proseguimento per l’isola dei Pescatori per il pranzo in ristorante. Nel Pomeriggio visita all’Isola Madre In posizione defilata rispetto all’Isola Bella e all’Isola dei Pescatori, fu probabilmente la prima tra le isole ad essere abitata. Alla lussureggiante natura del giardino si affiancano l’antico palazzo, al cui interno si conservano prestigiosi arredi di Casa Borromeo, e la cappella di Famiglia con la bella facciata decorata da pannelli in terracotta. In serata rientro in hotel, cena e pernottamento.
3° giorno
Villa Taranto - ritorno

Colazione e partenza per visita di Villa Taranto, dislocato sulla sponda piemontese del Lago Maggiore tra Intra e Pallanza, il giardino ha preso forma a partire dal 1935 nella proprietà che il capitano scozzese Neil McEacharn aveva acquistato dalla marchesa di Sant'Elia con l'ambizione di creare un complesso botanico di valore internazionale. Al termine della visita partenza per il ritorno, pranzo libero lungo il percorso.

Da scoprire

Isola Bella

Isola Bella

Ci sono voluti quasi quattrocento anni e il lavoro di squadra di centinaia di architetti, ingegneri, stuccatori, pittori ed ebanisti per dar luogo alla straordinaria trasformazione dell’Isola Bella da scoglio in luogo di delizie.
Fino al 1630 l’isola Bella era uno scoglio abitato da pescatori, con due piccole chiese e qualche orto. I Borromeo, già proprietari dell’Isola Madre dal 1501, dal primo ventennio del Seicento con Giulio Cesare III e Carlo III concentrano i propri interessi sull’isola, dando avvio al grandioso progetto che porterà alla creazione del Palazzo e del giardino. Questo intento verrà portato avanti, ampliato e definito da Vitaliano VI a tutti gli effetti considerato il fondatore dell’Isola Bella. I lavori che hanno portato all’attuale assetto si susseguono senza interruzione anche successivamente durante tutto il Settecento e l’Ottocento, fino ad arrivare al 1948 quando con Vitaliano IX Borromeo vengono costruiti il Salone Nuovo, la facciata settentrionale e il grande molo.