Dove vuoi andare?






Descrizione

L'Albania offre luoghi storici e siti Unesco inimmaginabili, paesaggi naturali affascinanti, località di mare e borghi storici. Riuscirete a essere inglobati nella colorata capitale Tirana e poi a godervi il fascino senza tempo di alcuni villaggi in cui le tradizioni sembrano rimaste immutate.

Mappa

La quota comprende

Volo di linea A/R Bagaglio a mano e da imbarco Tasse aeroportuali Nostro accompagnatore dall’Italia Bus riservato per tutto il tour Guida locale parlante italiano N. 7 pernottamenti in hotel 4* Pensione completa Acqua ai pasti Ingressi ai siti indicati in programma Tasse locali

La quota non comprende

Bevande, mance ed extra personali

Programma

1° giorno
Partenza - Kruja - Tirana

Incontro presso l’aeroporto di Roma Fiumicino con il nostro accompagnatore, check-in e imbarco su volo AZ582 per Tirana in partenza alle ore 9.15. Arrivo alle ore 10.40 e trasferimento a Kruja, pranzo in ristorante. Visita al Museo Scanderbeg, dedicato a colui che bloccò l’invasione ottomana. Tempo per visitare il bazar. Proseguimento per Tirana, passeggiata in centro per ammirare l’architettura della città. Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.
2° giorno
Tirana - Scutari - Mrizi Zanave

Colazione e partenza per Scutari, la città più importante del nord dell'Albania, con stretti legami con l'Italia nel corso della sua storia. Passeggiata nella zona pedonale di Scutari recentemente rinnovata. Elementi architettonici italiani e austriaci ricordano i legami storici di questa città con entrambi questi paesi. Visita alla Cattedrale. Pranzo a Mrizi i Zanave, dove visiteremo l’azienda agricola e dove effettueremo il pranzo a base di prodotti locali. Rientro a Tirana e serata libera. Cena e pernottamento in hotel.
3° giorno
Tirana - Ardenica - Apollonia - Valona

Prima colazione e partenza per Valona. Durante il tragitto sosta al Monastero di Ardenica, la cui costruzione risale al Medioevo, come testimoniato dalla pietra posta all’entrata datata 1417. All’interno della chiesa si possono ancora oggi ammirare gli affreschi risalenti al 1743-1745, realizzati dai maestri albanesi Konstandin e Athanos Zografi e Konstandin Shpataraku. Si prosegue per l’antica città di Apollonia situata sulla famosa Via Egnatia una delle più importanti città dell’Antica Roma. Fu qui che Giulio Cesare mandò suo nipote Augusto Ottaviano a studiare. Pranzo in ristorante locale. Partenza verso Valona, dove visiteremo il Museo dell'Indipendenza Pomeriggio e serata libera. Cena e pernottamento in hotel.
4° giorno
Valona - Parco nazione Llogora - Riviera Albanese - Saranda

Colazione e partenza per il parco nazionale di Llogara. Sosta per una camminata immersi nella natura tramite lo stretto di Cesare, cosi detto perché Cesare lo utilizzò per marcare le truppe nel conflitto contro Marco Antonio. Continuiamo poi verso Saranda, facendo una sosta presso la fortezza di Ali Pasha, utilizzata per controllare le rotte commerciali del mare. Sosta poi ad Himara per il pranzo. Partenza per Saranda, visita del centro e agli scavi della cinta di Onchesmus, nome antico di Saranda. Cena in un ristorante locale e pernottamento in hotel.
5° giorno
Saranda - Butrint - Ksamil

Colazione e partenza per l'antica città di Butrinto, patrimonio dell’UNESCO e più importante scoperta archeologica in Albania. La leggenda associa la fondazione di questa città con i coloni troiani che fuggirono sotto la guida di Enea. In effetti, la città è stata colonizzata dai greci ed è stata continuativamente abitata per secoli, formando strati archeologici di civiltà appartenute a varie epoche. Oltre alle splendide rovine antiche, ha il vantaggio di essere situata su una bella penisola, ricca di flora e fauna. Pranzo in ristorante. Dopo le visite continuammo per Ksamil con le sue spiagge bianche e l’acqua turchese. Cena in ristorante e pernottamento in hotel a Saranda.
6° giorno
Saranda - Argirocastro - Berat

Colazione e partenza per Argirocastro, patrimonio UNESCO e città museo con un'architettura bellissima e molto particolare. Visita al Castello medievale che viene usato come sede per il Festival Nazionale della musica e dei balli folk. All'interno si trova il Museo Nazionale delle Armi che espone armi utilizzate in Albania sin dai tempi antichi e materiale bellico della I e II Guerra Mondiale; fu usato come prigione politica durante la dittatura comunista. Dopo le visite pranzo e partenza per Berat. Arrivo e sistemazione in hotel. Tempo per una passeggiata nel quartiere UNESCO, cena e pernottamento in hotel.
7° giorno
Berat - Durazzo

Colazione e continuiamo con la visita di Berat: visita al castello e al Museo di Onufri. Berat è conosciuta come la "città delle mille finestre", è classificata come città-museo e fa parte dei siti Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Il Castello di Berat è di particolare interesse, ancora abitato. In passato, all’interno del castello c’erano oltre quaranta chiese, oggi ne rimangono solo sette, di cui una trasformata nel Museo Onufri. Al termine della visita partenza per Durazzo, simbolo della resistenza albanese contro gli Ottomani, con a capo Scanderbeg, eroe nazionale albanese. Pranzo in ristorante. Visita dell’anfiteatro e il foro situati al centro della città moderna. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
8° giorno
Durazzo -ritorno

Colazione e trasferimento all’aeroporto di Tirana, partenza con volo AZ585 delle ore 11.30, arrivo alle ore 12.55 a Roma Fiumicino.

Note

  • Supplemento navetta condivisa per Roma Fiumicino* a partire da € 150 a/r (minimo 2 persone)

    *servizio previsto per partenze solo da alcune località:
    Arezzo, Valdichiana, Orvieto, Orte, Città di Castello, Perugia, Todi, Santa Maria degli Angeli, Foligno, Spoleto, Terni, Viterbo.

Da scoprire

Berat, conosciuta come la città delle mille finestre, grazie alle bianche case ottomane che si affacciano da entrambe le sponde del fiume Osumi. Unica nel suo genere, è stata inserita nei patrimoni mondiali dell’UNESCO nel 2008. La città forma una meravigliosa combinazione di culture orientali e occidentali, costumi, tradizioni e prospettive. Berat è un tesoro della storia e della cultura albanese e una testimonianza della tradizione di armonia religiosa del Paese.
La vita della città iniziò nel VI-V secolo a.C. come un insediamento illirico. Successivamente, nel III secolo a.C., fu trasformata in una città-castello nota come Antipatrea. Il castello si espanse in seguito, in particolare durante il dominio feudale della famiglia Muzakaj.