Il Palacio Nacional a Sintra
Il nome del Castello di Sintra è in realtà Palácio Nacional da Pena, ovvero Palazzo delle Piume. L’idea nacque dal re che ne commissionò la realizzazione, Ferdinand August Franz Anton di Austria divenuto Ferdinando II, il quale aveva in mente qualcosa che potesse in un certo senso rappresentare un’opera lirica. Innamorato della vista che offriva quel punto decise che era il posto ideale dove costuire un bellissimo castello e si rivolse per questo al barone Wilhelm Ludwig von Eschwege. Una bella scommessa per chi ricevette l’incarico ma che, a ben guardare, è riuscita senza dubbio a portare a termine con successo. Nacque così il Palazzo delle Piume, una delle attrazioni più belle di Sintra che tra le tante cose ebbe anche il compito di “battere” il Castello di Neuschwanstein in Baviera.
Non solo l’esterno ma anche gli interni sono di grande bellezza, fermi al 1910 anno in cui i reali di corte abbandonarono il Castello di Sintra per scappare in Brasile evitando la rivoluzione. A circondare il Castello di Sintra ci sono poi 200 ettari di verde, tra passeggiate alberate, laghetti nascosti e natura. Il Castello di Sintra fu, così, il luogo nel quale il Re Ferinando trascorse la sua vita con la seconda moglie, Elise Hensler. Un vero e proprio edificio realizzato in stile romantico del 19° secolo, come fu definito, entrato a far parte dei beni Patrimonio Mondiale dell’Umanità tutelati dall’UNESCO a partire dal 1995.